Ciao Walter, Range e Shift sembrano funzioni abbastanza simili dato che entrambe vanno a lavorare su una porzione d’acqua…. è giusto dire che lo shift si usa sulle grandi profondità, ed in questo caso la macchina eroga TUTTA la potenza disponibile per vedere l’ultima zona del fondale, quella selezionata appunto (in particolare modo serve per gli occhioni), mentre il range adegua la potenza dell’apparecchio al tratto definito, e questo offre il vantaggio di maggior velocità nella visione su schermo delle immagini specie quando ci sono turbolenze o bolle? Si può fare sia su fasce d’acqua intermedie (per esempio su fondo di 100 mt, voglio vedere la fascia 20-60) che per l’intero fondale giusto? Grazie
Lo Shift ti è chiaro. Il range è molto utile nella traina di superficie, mettendo una porzione d’acqua limitata (ad esempio i primi 20-40 metri) si riesce a vedere molto meglio.
Ciao Walter, ho un echomap uhd 92sv con trasduttore gt54, volevo avere se possibile sullo schermo range e gain in contemporanea, come posso fare?
Ciao Francesco, non si può averli sottomano in contemporanea, devi sempre entrare nelle impostazioni.
Ciao Walter, Range e Shift sembrano funzioni abbastanza simili dato che entrambe vanno a lavorare su una porzione d’acqua…. è giusto dire che lo shift si usa sulle grandi profondità, ed in questo caso la macchina eroga TUTTA la potenza disponibile per vedere l’ultima zona del fondale, quella selezionata appunto (in particolare modo serve per gli occhioni), mentre il range adegua la potenza dell’apparecchio al tratto definito, e questo offre il vantaggio di maggior velocità nella visione su schermo delle immagini specie quando ci sono turbolenze o bolle? Si può fare sia su fasce d’acqua intermedie (per esempio su fondo di 100 mt, voglio vedere la fascia 20-60) che per l’intero fondale giusto? Grazie
Lo Shift ti è chiaro. Il range è molto utile nella traina di superficie, mettendo una porzione d’acqua limitata (ad esempio i primi 20-40 metri) si riesce a vedere molto meglio.